FICE

Federazione Italiana Cinema d'Essai

Cortometraggi

I corti della FICE
CORTOMETRAGGI CHE PASSIONE (Sesta edizione)

di Mario Mazzetti
CORTI ITALIANI: IL GIOCO SI FA SERIO.

Nel realizzare per il sesto anno consecutivo il programma di cortometraggi che saranno da fine ottobre, per un periodo di due anni, a disposizione delle sale Fice di tutta Italia, la federazione dei cinema d'essai si è trovata di fronte, per la prima volta dall'estensione ai cortometraggi del Fondo di garanzia (l'intervento dello Stato a sostegno della produzione di "interesse culturale nazionale"), una netta maggioranza di opere che hanno usufruito del finanziamento statale (fino a un massimo di 100 milioni delle vecchie lire). Sintomo del buon funzionamento del meccanismo, che ha messo in piedi una produzione irrobustita, con criteri più industriali laddove fino ad oggi, salvo poche eccezioni, si poteva assistere per lo più a opere autoprodotte o realizzate con grandi difficoltà.

Tuttavia, non è tutto oro quel che luccica: la diffusione dei corti continua ad essere una chimera nelle sale, e per questo la Fice si sforza di supplire al vuoto, grazie all'intervento del ministero per i beni e le attività culturali e di uno sponsor sensibile come la Kodak, e lo farà fintanto che i corti non saranno abbinati con costanza ai lungometraggi in distribuzione. Poche altre sono le iniziative a beneficio della fruizione da parte del pubblico, e l'attenzione manifestata da molti dei nostri lettori ogni anno dimostra che esiste un pubblico desideroso di vedere quello che una volta era indicato come "complemento di programmazione", ma che nella forma attuale ha assunto un linguaggio del tutto nuovo, trattandosi di un vero e proprio "piccolo film", spesso capace di folgorare, rapire, convincere in pochi minuti. I produttori e distributori di corti resistono grazie alle vendite televisive e cercano onori ai numerosissimi festival, un vero e proprio circuito alternativo dove possono apprezzarsi opere fantasiose, grottesche, comiche.

In Italia prevale il tono elegiaco, l'osservazione della realtà o il microdramma del quotidiano, ma si iniziano ad affacciare i primi corti di genere, tanto che è nata a Roma una rassegna, "Giallo Estate", che però ha dovuto riscontrare il carattere acerbo della selezione, ad eccezione di quello che è diventato il "Premio Fice". Uno dei tanti, giacché la Fice ha ormai consolidato la pratica di premiare ai principali festival il corto ritenuto più adatto alla circuitazione, capace di coniugare qualità artistica e ricerca del pubblico. Nel presentare gli otto corti che compongono la rassegna Cortometraggi che passione edizione 2003-2004, la Fice lamenta con rammarico di non aver potuto selezionare una delle più belle opere italiane degli ultimi anni, sintomo che qualcosa è ancora da aggiustare nei meccanismi produttivi nazionali: stiamo parlando di "Rosso fango" di Paolo Ameli, premiatissimo dappertutto fino al trionfo ai David di Donatello, che tuttavia è letteralmente invisibile per via dell'autorizzazione negata all'utilizzo di un brano musicale: il regista non intende sostituirlo, la produzione rifiuta di pagare la somma richiesta, giudicata esorbitante. Eppure, la storia girata alla "Soldato Ryan" di un inglese e un tedesco in trincea durante la prima guerra mondiale, oltre ad essere di "interesse culturale nazionale", avrebbe folgorato il pubblico per lo stile, la costruzione e il colpo di scena finale. Piccola ma amara soddisfazione, la Fice guidata da Domenico Dinoia ha creduto subito nel film, premiandolo lo scorso dicembre a "Visioni italiane" di Bologna. Prenotato per l'anno prossimo se si sbloccherà la situazione. Per ora, si augura che gli otto corti selezionati incontrino il gusto del pubblico (e degli esercenti che sceglieranno di programmarli). Diffondendo la passione per i corti.

I corti della FICE

DEADLINE

di Massimo Coglitore
con Guido Caprino, Karina Arutyunyan
Italia 2002
14'

Premio Fice a GialloCorto 2003, festival di Torino 2002, Premio del pubblico Filmare 2003, Anteprima di Bellaria, Taormina 2003, FilmVideo 2003
Un giallo, un misterioso individuo offre un passaggio a una coppia coinvolta in un incidente d'auto. Cosa nasconde il tetro e desolato hotel avvolto dalla nebbia?

DI MOSCHE E FATE

di Enrico Sisti
con Remo Remotti
Italia 2002
Film ICN
18'

La storia di un anziano parroco di un paese di montagna, rimasto con pochi fedeli, con un cellulare per comunicare con qualcuno se ci fosse campo. Strani rumori notturni lo turbano, preludio di una svolta possibile nella propria esistenza.

MERCI

di Christine Rabette
con Jan Hammenecker, Luc Brumagne
Belgio 2002
8'

Premio Fice Arcipelago 2003, premio ai festival di Amsterdam, Alès, Namur.
Una grande città, un metrò affollato. Un misterioso individuo reinventa a suo modo il senso del viaggio in comune. Una contagiosa risata, una iniezione di serenità a volti ingrigiti dal solito tran tran.

1982 RITRATTO DI BAMBINO

di Gianluca Iodice
con Riccardo Russo, Nicola Izzo
Italia 2002
Film ICN
16' B/N

Premio Fice La Cittadella del Corto 2003, Premio Cinecittà Digital per la sceneggiatura.
4 luglio 1982, giornata cruciale per i Mondiali di calcio: si gioca in Spagna Italia-Brasile.
Un gruppo di ragazzini gioca a pallone in un parco, un incidente provocherà turbamenti nel protagonista mentre i compagni si lasceranno contagiare dai festeggiamenti per la vittoria.

I corti della FICE

ONE SMALL LEAP

di Edward Boase
con Jeff Rudom
Gran Bretagna 2002
3'

Premio Fice CapalbioCinema 2003
21 luglio 1969: Neil Armstrong compie un passo gigantesco per l'umanità. A Muskogee, Oklahoma, un uomo riporterà indietro l'orologio dell'evoluzione. Grottesco, tragicomicamente tratto da una storia vera.

IL PREZZO DELL'ATTESA

di Marco Cambogiani e Claudio Vienneri
con Alberto Personali, Amalia Gialli
Italia 2003
Film ICN
13'

Un contadino impiega il denaro guadagnato in una vita per realizzare il sogno di trascorrere una notte d'amore con la donna amata in gioventù, andata in sposa ad un altro. Un sogno che cambierà la vita di tutti.

SENZA DELITTO

di Alfonso Postiglione
con Lucio Allocca, Alessia Innocenti, Peppino Mazzetta
Italia 2003
Film ICN
16'

Una storia di fantascienza interpretata da bravi attori di teatro. Un uomo si avventura in una zona proibita della città per vivere un'esperienza virtuale ma sconvolgente, la soluzione ai propri problemi con la giovane moglie. Confuso per l'esito dell'esperimento, scoprirà che la legge non è dalla sua parte.

LA STRETTA DI MANO

di Davide Marengo
con Alessandro Benvenuti, Isa Gallinelli, Simone Ascani
Italia 2002
Film ICN
13'

Premio Anec Maremetraggio 2003, Open Roads N.Y 2003, Premio Cinemaster Arcipelago 2002
La stretta di mano di Napoleone tramandata sino a un bimbo di 10 anni, 150 anni dopo, che non vorrà più stringere mani per non perderla. Ma qualcuno, a una festa, glie la ruba. Riuscirà a riprendersela?